Associazione Letteraria Giovanni Boccaccio
Firenze celebra la scrittura giovane: il 21 maggio la XIII edizione del Premio Boccaccio Giovani al Salone dei Cinquecento
A Palazzo Vecchio il gran finale di un concorso che dà voce ai giovani talenti su un tema di grande attualità
FIRENZE – Mercoledì 21 maggio 2025, alle ore 15, nella straordinaria cornice del Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio, si terrà la cerimonia di premiazione della XIII edizione del Premio Boccaccio Giovani, il prestigioso concorso letterario riservato agli studenti delle scuole superiori italiane.
Organizzato dall’Associazione Letteraria Giovanni Boccaccio, il Premio rappresenta ormai un punto fermo nel panorama culturale giovanile, un laboratorio in cui le nuove generazioni possono esprimere la propria voce attraverso la scrittura che si inserisce nel calendario ufficiale delle celebrazioni per il 650º anniversario della morte di Giovanni Boccaccio. Quest’anno il tema proposto, “La diversità: preziosa ricchezza o pesante ostacolo?”, ha stimolato riflessioni profonde e articolate da parte di numerosi partecipanti, chiamati a interrogarsi su uno dei nodi centrali della contemporaneità.
“La diversità è ciò che ci definisce come individui, ma anche ciò che ci sfida a superare i confini del pregiudizio e della paura - ha dichiarato Simona Dei, presidente dell’Associazione Letteraria Giovanni Boccaccio -. Nel mondo narrativo di Boccaccio, la varietà di caratteri, situazioni e prospettive non solo arricchisce le storie, ma rappresenta anche un invito a riconoscere il valore della pluralità umana. Questo Premio offre ai giovani la possibilità di riflettere e di raccontare, attraverso le loro parole, come vivono e interpretano la diversità. È un’occasione preziosa per ascoltare la loro voce, così diversa eppure così autentica, in un contesto sociale che ha bisogno di costruire ponti, non muri”.
"Il Premio Boccaccio Giovani rappresenta per la nostra comunità non solo un omaggio alla figura di Giovanni Boccaccio, ma anche un’occasione preziosa per valorizzare il talento, la creatività e lo sguardo delle nuove generazioni - ha aggiungo il primo cittadino del Comune di Certaldo, da sempre promotore dell'evento, Giovanni Campatelli -. Come sindaco, sono orgoglioso che il nostro paese dia vita ad un'iniziativa capace di coniugare cultura, formazione e partecipazione attiva dei giovani. Ringrazio l'Associazione Letteraria Giovanni Boccaccio per il costante impegno nel promuovere la memoria e l’attualità del nostro illustre concittadino, e rivolgo un augurio sincero a tutti i ragazzi e le ragazze coinvolti: continuate a scrivere, a pensare, a farvi ascoltare".
I lavori pervenuti sono stati valutati da una qualificata giuria di esperti composta da Anna Antonini (Scuola Normale Superiore di Pisa), Federigo Bambi e Maria Teresa Venturi (Università degli Studi di Firenze), Mariangela Molinari (Assessorato all’Educazione), Lucia Serracca (scrittrice) e Marco Vichi (scrittore), sotto la presidenza di Natascia Tonelli, docente all’Università di Siena e membro dell’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio.
A supportare la giuria, anche quest’anno hanno contribuito con passione e competenza alcuni lettori esperti: GianMarco Gronchi, vincitore dell’edizione 2014 del premio, Benjamin Buda (edizione 2021, oggi attivo nella promozione culturale tra i giovani) e Stefano Vestrini, musicista e scrittore.
I premi previsti per i vincitori includono buoni acquisto in cultura, biglietti per spettacoli teatrali, concerti e mostre nelle principali città della Toscana e d’Italia, nonché l’iscrizione online a un corso di scrittura creativa presso il laboratorio “Lalineascritta” della scrittrice Antonella Cilento.
Grazie al sostegno del bando “Siete Presente. Giovani e associazionismo. Ed. 2025”, il concorso offre inoltre ai partecipanti la possibilità di frequentare le associazioni delle Misericordie toscane, partecipando attivamente alle loro attività, formandosi e acquisendo crediti formativi. L'iniziativa è realizzata grazie al bando “Siete Presente. Giovani e associazionismo. Ed. 2025", a valere sul progetto “Giovanisì crescere nel presente”, promosso dal Cesvot e finanziato da Regione Toscana - Giovanisì, in accordo con la Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato.
Il Salone dei Cinquecento, che in epoca repubblicana celebrava la forza della città e fu poi trasformato da Cosimo I de’ Medici in sala di rappresentanza per accogliere ambasciatori e cittadini, diventerà quindi teatro di un altro tipo di rappresentanza: quella delle giovani voci che si affacciano sul mondo attraverso la letteratura.
La cerimonia sarà arricchita dall’esibizione musicale del CLEM Saxophone Quartet, ensemble nato nel 2021 da quattro studenti del Conservatorio Cherubini di Firenze, e dai ballerini dell'Accademia del Teatro Manzoni. La novella vincitrice sarà interpretata dagli attori della compagnia Teatroalverso, in una restituzione artistica delle parole scritte dai giovani.
Ospiti speciali e testimonial accompagneranno l’evento, portando le loro testimonianze sul valore della diversità e sul significato di impegno e cultura: Domitilla Marzuoli (illustratrice e divulgatrice transfemminista intersezionale), Simone Ciulli (campione paralimpico di nuoto e medaglia d’argento ai Giochi di Tokyo 2020) e Claudio Arrigoni (giornalista sportivo da sempre attento ai temi dell’inclusione nello sport).
Per chi non potrà essere presente, nei giorni successivi l’evento sarà disponibile in streaming sul sito ufficiale del Premio: www.premioletterarioboccaccio.it, permettendo a un pubblico più ampio di vivere – anche se a distanza – la magia di un momento in cui la parola dei giovani diventa protagonista.
Il Premio Boccaccio Giovani continua così a rinnovare la lezione del suo illustre ispiratore: raccontare il mondo con occhio critico, voce autentica e passione civile.
Certaldo, lì 19 Maggio 2025
Associazione Letteraria Giovanni Boccaccio
Premio Boccaccio Giovani: prorogata la scadenza per la XIII edizione
Buone notizie per tutti i giovani aspiranti scrittori che desiderano partecipare alla XIII edizione del Premio Boccaccio Giovani: il termine per la presentazione degli elaborati è stato prorogato fino a domenica 23 marzo 2025. Una scelta dettata dalla volontà di offrire a un numero ancora maggiore di studenti l'opportunità di cimentarsi nella scrittura e di confrontarsi con il tema di quest'anno "La diversità: preziosa ricchezza o pesante ostacolo?".
Il Premio Boccaccio Giovani rappresenta da anni un'occasione unica per i ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado, permettendo loro di esprimersi attraverso la scrittura e di avvicinarsi al mondo letterario di Giovanni Boccaccio.
"Partecipare al Premio è un'opportunità preziosa non solo per mettersi alla prova nella scrittura, ma anche per entrare in contatto con il mondo affascinante della letteratura boccacciana. Consiglio a tutti di partecipare: è un’esperienza che arricchisce e lascia ricordi indelebili", hanno affermato alcuni partecipanti delle precedenti edizioni.
Simona Dei, Presidente dell'Associazione Letteraria Giovanni Boccaccio, sottolinea l'importanza del tema scelto per questa edizione: "La diversità è ciò che ci definisce come individui, ma anche ciò che ci sfida a superare i confini del pregiudizio e della paura. Nel mondo narrativo di Boccaccio, la varietà di caratteri, situazioni e prospettive non solo arricchisce le storie, ma rappresenta anche un invito a riconoscere il valore della pluralità umana. Questo Premio offre ai giovani la possibilità di riflettere e di raccontare, attraverso le loro parole, come vivono e interpretano la diversità".
Le opere saranno valutate da una giuria di esperti composta da: Anna Antonini (Scuola Normale di Pisa), Federigo Bambi (Università degli Studi di Firenze), Mariangela Molinari (Assessorato all’Educazione), Lucia Serracca (scrittrice), Maria Teresa Venturi (Università degli Studi di Firenze) e Marco Vichi (scrittore), presieduti da Natascia Tonelli, docente dell’Università di Siena e membro dell’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio. Contribuiranno al lavoro della giuria lettori esperti come GianMarco Gronchi (Boccaccio Giovani 2014), Benjamin Buda (Boccaccio Giovani 2021) e Stefano Vestrini (musicista e scrittore).
Il Concorso prevede numerosi premi per le opere vincitrici:
- I opera classificata: 300 euro e iscrizione online a un corso di scrittura creativa presso il laboratorio “Lalineascritta” di Antonella Cilento;
- II opera classificata: 200 euro e iscrizione online a un corso di scrittura creativa presso il laboratorio “Lalineascritta” di Antonella Cilento;
- III opera classificata: 100 euro e iscrizione online a un corso di scrittura creativa presso il laboratorio “Lalineascritta” di Antonella Cilento.
Inoltre, verranno messi a disposizione:
- Biglietti per spettacoli teatrali, concerti, eventi nelle principali città della Regione Toscana e del territorio nazionale;
- Pubblicazioni di rilevante valore letterario;
- Premi speciali.
La cerimonia di premiazione si terrà nel prestigioso Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze il 21 maggio 2025 alle ore 15 con la presenza delle autorità e di ospiti speciali che saranno presto annunciati.
Questa proroga rappresenta un'opportunità in più per tutti i giovani che vogliono mettersi in gioco e condividere il proprio punto di vista su un tema così attuale e significativo. Non resta che impugnare la penna (o la tastiera) e lasciarsi ispirare dalla grande tradizione narrativa di Boccaccio.
Per ulteriori dettagli sul regolamento e le modalità di partecipazione, si invita a consultare la sezione "Bandi e concorsi" del sito ufficiale www.premioletterarioboccaccio.it
Certaldo, lì 20 Febbraio 2025
Associazione Letteraria Giovanni Boccaccio
Premio Boccaccio Giovani: al via il XIII bando sul valore della diversità
CERTALDO – È ufficialmente aperto il XIII bando del Premio Boccaccio Giovani, il concorso letterario rivolto agli studenti delle scuole secondarie di II grado promosso dall’Associazione Letteraria Giovanni Boccaccio. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, si avvale del patrocinio del Comune di Certaldo, dell’Unione dei Comuni del Circondario Empolese Valdelsa e dell’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio.
Il concorso invita gli studenti a esplorare l’universo narrativo di Giovanni Boccaccio, creando testi originali in prosa ispirati ai temi e alle atmosfere del Decameron. L’edizione 2024/2025 propone un tema di grande attualità: “La diversità: preziosa ricchezza o pesante ostacolo?”. Nel solco dell’opera boccacciana, che celebra la varietà dei caratteri e delle esperienze umane, il tema incoraggia una riflessione critica sulla diversità come valore o sfida, interrogandosi sulle sue implicazioni nella società contemporanea.
Il Premio è aperto a studenti delle classi III, IV e V delle scuole secondarie superiori di tutta Italia, con particolare attenzione alla partecipazione delle scuole toscane. Le opere dovranno essere inviate entro il 28 febbraio 2025, secondo le modalità indicate nel bando disponibile sul sito ufficiale: www.premioletterarioboccaccio.it.
Le opere saranno valutate da una giuria di esperti composta da: Anna Antonini (Scuola Normale di Pisa), Federigo Bambi (Università degli Studi di Firenze), Mariangela Molinari (Assessorato all’Educazione), Lucia Serracca (scrittrice), Maria Teresa Venturi (Università degli Studi di Firenze) e Marco Vichi (scrittore), presieduti da Natascia Tonelli, docente dell’Università di Siena e membro dell’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio. Contribuiranno al lavoro della giuria lettori esperti come GianMarco Gronchi (Boccaccio Giovani 2014), Benjamin Buda (Boccaccio Giovani 2021) e Stefano Vestrini (musicista e scrittore).
La cerimonia di premiazione si terrà nel prestigioso Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze il 21 maggio 2025 alle ore 15. Eventuali modifiche al programma saranno comunicate tempestivamente ai partecipanti.
"Essere stata premiata al Premio Boccaccio Giovani è stata una grandissima soddisfazione, un riconoscimento che mi ha riempito di orgoglio e gratitudine – ha dichiarato Ayla Stazi, vincitrice della XII edizione del Premio -. La cornice del Salone dei Cinquecento ha amplificato l’emozione: trovarsi in un luogo così carico di storia e bellezza ha reso l’esperienza ancora più indimenticabile. È stata un’occasione unica, di quelle che capitano una volta nella vita, e che ti lasciano un segno profondo, sia a livello personale che creativo. Partecipare al Premio è un'opportunità preziosa non solo per mettersi alla prova nella scrittura, ma anche per entrare in contatto con il mondo affascinante della letteratura boccacciana. Consiglio a tutti di partecipare: è un’esperienza che arricchisce e lascia ricordi indelebili".
"Il tema scelto per questa XIII edizione, 'La diversità: preziosa ricchezza o pesante ostacolo?', tocca una delle questioni più profonde e attuali della nostra società - conclude Simona Dei, Presidente dell'Associazione Letteraria Giovanni Boccaccio -. La diversità è ciò che ci definisce come individui, ma anche ciò che ci sfida a superare i confini del pregiudizio e della paura. Nel mondo narrativo di Boccaccio, la varietà di caratteri, situazioni e prospettive non solo arricchisce le storie, ma rappresenta anche un invito a riconoscere il valore della pluralità umana. Questo Premio offre ai giovani la possibilità di riflettere e di raccontare, attraverso le loro parole, come vivono e interpretano la diversità. È un percorso che li porta a scoprire non solo la complessità degli altri, ma anche aspetti inediti di sé stessi. Sono certa che le opere di questa edizione sapranno emozionare e farci vedere il mondo attraverso occhi nuovi, come solo le voci fresche e autentiche delle nuove generazioni sanno fare. Stiamo entrando inoltre nel 65° anniversario dalla morte di Boccaccio e per la nostra associazione sarà un anno molto intenso".
Certaldo, lì 15 Novembre 2024
Associazione Letteraria Giovanni Boccaccio
Il Premio Boccaccio celebra la sua 43^ edizione: un successo che guarda oltre la cronaca
CERTALDO - Certaldo si è trasformata, ancora una volta, in un vivace centro culturale in occasione della 43^ edizione del Premio Letterario Giovanni Boccaccio, tenutasi da venerdì 13 a domenica 15 settembre. Nato nel 1982, il premio si è affermato nel tempo come uno degli appuntamenti culturali di maggior rilievo a livello nazionale e internazionale, capace di proporre al pubblico autori e opere che affrontano temi di grande attualità, spingendo i lettori a una riflessione profonda sul presente e sul futuro. Organizzato dall'Associazione Letteraria Giovanni Boccaccio con il supporto del Comune di Certaldo e della Regione Toscana, e in collaborazione con Federighi Editori e il Centro Culturale "Ichneutai. Cercatori di tracce", il premio è riuscito anche quest'anno a creare un palinsesto ricco e variegato di eventi, tutti a ingresso gratuito.
La cerimonia di premiazione ha visto protagonisti Corrado Augias, Pegah Moshir Pour, Giuseppe Montesano e Toni Servillo, premiati rispettivamente nelle sezioni “Giornalismo”, “Etica della comunicazione” e “Letteratura”. L'evento, sold out, introdotto dal presidente della giuria Walter Veltroni, ha ruotato intorno al tema della speranza, un filo conduttore che ha attraversato le diverse giornate della rassegna, celebrando figure che, attraverso il loro lavoro culturale e civile, hanno saputo stimolare il pensiero critico e proporre visioni innovative per il futuro.
Ad arricchire ulteriormente la serata, l’esibizione della compagnia Oranona Teatro dell'Associazione Polis con Simona Lazzerini e Alessio Montagnani, che hanno portato in scena una novella del Decameron, un omaggio al genio letterario di Boccaccio. Di grande impatto anche la performance dell’attrice Benedetta Giuntini, che ha interpretato brani tratti dalle opere dei vincitori, regalando al pubblico momenti di profonda emozione. L’illustratrice Domitilla Marzuoli, in arte Domimarzu, ha invece dato vita ai momenti più significativi della serata attraverso le sue illustrazioni dal vivo, creando un ponte tra parola e immagine.
Grande successo anche per la seconda edizione della Fiera del Libro Fiammetta, che ha preso vita durante i tre giorni della manifestazione nella splendida cornice di Palazzo Pretorio. Un’occasione unica per gli appassionati di letteratura e per gli addetti ai lavori di incontrare editori, autori e illustratori provenienti da tutta Italia. La fiera ha offerto non solo libri e firmacopie, ma anche un ricco programma culturale, segnando una rinnovata collaborazione tra l'Associazione Letteraria Giovanni Boccaccio, il Comune di Certaldo e Federighi Editori.
Tra gli eventi che hanno arricchito la manifestazione, le presentazioni di libri sono state un elemento centrale per promuovere la lettura e offrire uno spazio di dialogo con scrittori di talento. Tra questi, "Ogni storia d'amore è una fine" di Aura Cenni e Lorenzo Donati, "Un'altra storia" di Sandra Landi e "Adagi e monologhi" di Stefano Vestrini. Gli incontri, moderati da Lucia Serracca, hanno esplorato temi che spaziano dalle relazioni umane al teatro, mostrando come la parola scritta possa diventare un mezzo per riflettere sulla condizione umana.
La manifestazione si è conclusa domenica con l'incontro "La Speranza della Pace" con Boris Belenkin, Premio Nobel per la Pace 2022, un evento di grande intensità. Belenkin, insieme a Stefania Battistini, vincitrice del Premio Boccaccio 2023 per il giornalismo, ha offerto al pubblico una riflessione profonda sul significato della pace e sul ruolo che ciascuno di noi deve giocare nel costruirla. Durante l’incontro, il presidente del Consiglio Regionale Antonio Mazzeo ha conferito a Belenkin la “Festina Lente”, in riconoscimento del suo impegno per la verità e la giustizia, iniziato con la ONG Memorial in Russia e proseguito ora in Europa. Alla giornalista RAI, minacciata dalla Russia per il suo lavoro sulla guerra in Ucraina, è stato consegnato invece il Pegaso alato, simbolo della Regione Toscana, come riconoscimento del suo coraggio e della sua dedizione nel raccontare la verità.
La 43^ edizione del Premio Boccaccio si conclude con un bilancio estremamente positivo. La rassegna ha dimostrato, ancora una volta, di essere un punto di riferimento nel panorama culturale italiano e internazionale, capace di offrire al pubblico non solo grandi opere e autori, ma anche momenti di riflessione e intrattenimento di alto livello. La manifestazione ha saputo coniugare tradizione e contemporaneità, mettendo al centro il valore della cultura come strumento per leggere il presente e costruire un futuro di speranza.
"È stata un'edizione fantastica - ha commentato Simona Dei, presidente dell'Associazione Letteraria Giovanni Boccaccio - e non poteva che essere così, perché abbiamo deciso che la parola chiave era la speranza. Giovanni Boccaccio ha sempre raccontato gli eventi del mondo e gli eventi che il mondo ci presenta adesso sono eventi che non fanno sperare. Ma, proprio per questo, con la forza della cultura, della letteratura, dei messaggi che i nostri premiati hanno trasmesso sul palco, noi vogliamo credere che il mondo possa essere migliore. Grazie davvero a tutti coloro che ci hanno permesso di essere qui, abbiamo tutta l'intenzione di continuare per almeno altrettante edizioni".
Tutti gli eventi possono essere rivisti sul sito premioletterarioboccaccio.com
La cerimonia di premiazione sarà in replica su CANALE 88 (LCN88) mercoledì 18 alle ore 22.
Certaldo, lì 16 Settembre 2024