Associazione Letteraria Giovanni Boccaccio
CONOSCIAMO I VINCITORI: INTERVISTA ALLO SCRITTORE GEORGI GOSPODINOV
l tempo è il tema ricorrente dei suoi romanzi e racconti. Dal suo punto di vista che tempo stiamo vivendo?
Ormai non viviamo in un solo tempo, ma in molti tempi contemporaneamente. Abbiamo un serio deficit di futuro, quindi spesso giriamo in tondo e cerchiamo rifugio nel passato. Questo tema è anche al centro del romanzo Cronorifugio.
La guerra è tornata all’ordine del giorno in Europa. I popoli fuggono dalle loro Terre: il presente sembra il passato. Che futuro dobbiamo aspettarci?
Sì, ogni guerra è un brusco ritorno al passato. Putin ha iniziato questa guerra per rivendicare il passato, per rivendicare l’impero sovietico, ma in effetti ci ha riportato alla Seconda Guerra Mondiale. La guerra attuale non è solo per i territori, è una guerra per il passato. Ecco perché il presente sembra il passato. Il progetto del futuro è in profonda crisi. Noi, insieme alle giovani generazioni, in dialogo con i nostri figli, dobbiamo contrastare al più presto la diffusa disintegrazione sociale e climatica, cominciare a rivendicare la possibilità di un futuro, personale e planetario, centimetro per centimetro.
Con i nuovi e velocissimi modi e strumenti di comunicare è cambiato anche il suo modo di scrivere?
La scrittura e la letteratura sono i primi, più antichi media. La narrazione è all’inizio della comunicazione. Non dobbiamo dimenticarlo. La letteratura è un media lento, ma il significato che produce dura molto più a lungo. Credo che la letteratura continuerà a esistere e a essere molto importante, soprattutto in un'epoca di comunicazioni rapide e nuove.
Cos’è che influenza di più la sua scrittura e da cosa trae ispirazione?
L'uomo è l'ispirazione naturale e il tema della scrittura. L'uomo con tutte le sue angosce e le storie non raccontate. Per me personalmente, l'infanzia e l'innata empatia che un bambino possiede sono un‘ispirazione importante. Ma mi hanno sempre interessato anche le api, le mosche, quei fragili sostegni del mondo naturale senza i quali esso crolla.
Progetti futuri?
Raccontare, finché posso, le storie inquietanti attorno a noi, per confortare e dare speranza e senso. Continuo a credere che si debbano narrare storie in tutti i generi e in tutte le lingue.
Certaldo, lì 11 Settembre 2023
Associazione Letteraria Giovanni Boccaccio
Premio Boccaccio, ultimi giorni per iscriversi allo stage di scrittura creativa con Antonella Cilento
Appuntamento sabato 9 e domenica 10 settembre a Casa Boccaccio, nel cuore di Certaldo
Mancano pochi giorni per iscriversi allo stage di scrittura creativa condotto da Antonella Cilento dal titolo “Tempo! Scrivere storie ovvero governare gli eventi”, che si terrà sabato 9 e domenica 10 settembre a Casa Boccaccio, nel borgo storico di Certaldo (FI).
Questo workshop di scrittura creativa è un evento speciale promosso e organizzato da Lalineascritta, una delle scuole di scrittura più antiche e autorevoli in Italia con oltre 30 anni di esperienza, in collaborazione con l’Associazione Letteraria “Giovanni Boccaccio”.
Lo stage sarà suddiviso in tre momenti: sabato mattina, sabato pomeriggio (dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18) e domenica mattina (dalle 10 alle 13). Tema centrale, attorno al quale si svilupperanno le varie attività, sarà il tempo, che è quello di cui necessitiamo per scrivere e immaginare, come diceva Shakespeare, ma anche la linea narrativa che governa i fatti del nostro racconto.
Questo workshop è un'esperienza pratica che richiede solo carta e penna e offre l'opportunità di chiudere gli occhi e scoprire mondi nascosti attraverso la scrittura.
Partecipare a questa occasione non solo vi permetterà di immergervi nel paese natale di Giovanni Boccaccio, ma anche di godere di una giornata di svago e formazione creativa nella splendida regione toscana.
Antonella Cilento, la talentuosa conduttrice del workshop, è una rinomata autrice di romanzi e racconti pluripremiati. Dal 1993, insegna scrittura creativa e dirige con passione Lalineascritta Laboratori di Scrittura. Oltre a ciò, dal 2018, coordina e insegna nel primo master di scrittura ed editoria del Sud Italia, SEMA, frutto di una collaborazione tra l'Università Suor Orsola Benincasa e Lalineascritta Laboratori di Scrittura. Nel 2021 ha pubblicato il libro "La caffettiera di carta", un intenso racconto del suo lavoro nel campo della lettura e scrittura creativa.
Antonella dirige anche da quattordici anni la rassegna di letteratura internazionale "Strane Coppie" ed è stata riconosciuta fin dagli esordi della sua carriera, con segnalazioni da parte del Premio Calvino e la vittoria del Premio Tondelli per la sua tesi di laurea.
Tra i suoi romanzi più noti ci sono "Lisario o il piacere infinito delle donne" (finalista al Premio Strega 2014 e vincitore del Premio Boccaccio 2014), "Il cielo capovolto", "Una lunga notte", "Non è il Paradiso", "Neronapoletano", "L'amore, quello vero", "Napoli sul mare luccica", "Nessun sogno finisce", "Isole senza mare", "Asino chi legge", "La paura della lince", "Bestiario napoletano", "La madonna dei mandarini", "Morfisa o l'acqua che dorme" e "Solo di uomini il bosco può morire". Nel 2019 ha debuttato nel genere Young Adult con "Non leggerai", che è attualmente in fase di traduzione in Corea. Inoltre, Antonella Cilento collabora attivamente con "La Repubblica – Napoli".
Per partecipare allo stage basta inviare un'email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e completare il processo di registrazione effettuando un bonifico di 120 euro all'IBAN IT49L0503403409000000022715, con il beneficiario indicato come Associazione Culturale Aldebaran Park. Nell'oggetto del bonifico è importante specificare "Iscrizione Tempo!".
Certaldo, lì 06 Settembre 2023
Associazione Letteraria Giovanni Boccaccio
Premio Boccaccio 2023: Gospodinov, Paolini e Battistini i vincitori della 42esima edizione
Sono lo scrittore Georgi Gospodinov, l’uomo di spettacolo Marco Paolini e la giornalista Stefania Battistini i vincitori della 42esima edizione del Premio letterario Giovanni Boccaccio, rispettivamente per le sezioni “Letteratura”, “Etica della Comunicazione” e “Giornalismo”. A renderlo noto è la giuria del Premio, presieduta da Walter Veltroni e composta da Antonella Cilento, Roberto De Ponti, Paolo Ermini, Marta Morazzoni, Agnese Pini e Simona Dei.
“Tre premi prestigiosi per tre persone straordinarie – afferma il presidente della giuria, Walter Veltroni -. La giuria del premio Boccaccio ha voluto riconoscere tre grandi talenti: quello di narratore d’eccezione di Gospodinov, quello di uomo di spettacolo sensibile alle grandi questioni civili di Marco Paolini, quello di coraggiosa e lucida testimone e analista della guerra in Ucraina di Stefania Battistini. Il premio Boccaccio è onorato di poter premiare tre persone che raccontando e creando hanno tenuto vivo il dibattito culturale e civile del nostro tempo”.
Per annunciare i nomi dei premiati dell’edizione 2023 l’Associazione Letteraria Giovanni Boccaccio quest’anno ha scelto una location davvero speciale: il Palazzo Chigi Saracini, un palazzo storico di Siena, sede di una prestigiosa Accademia musicale. L’evento ha fornito anche l’occasione a tutti i presenti di conoscere le ricchezze storiche e culturali dell’antica dimora, rivivendo l’atmosfera dei suoi salotti. Tra gli intervenuti anche Paolo Ermini (giuria del Premio) e Riccardo Nencini, attuale presidente Gabinetto Vieusseux. La visita si è conclusa con un breve momento conviviale, durante il quale è stato dato appuntamento all’ormai tradizionale appuntamento di settembre per la cerimonia ufficiale al Teatro Cinema Boccaccio a Certaldo.
“I nomi dei vincitori della XLII edizione del Premio – afferma Simona Dei, presidente dell’Associazione Letteraria Giovanni Boccaccio - confermano l’attenzione della nostra giuria per personalità della cultura internazionale, eccellenti nel loro lavoro dal punto di vista professionale ed umano. Li accoglieremo a Certaldo dal 15 al 17 settembre per conoscere più a fondo le loro opere e riflettere sul momento storico che stiamo vivendo. Leggere il tempo alla luce della cultura e dell’etica, come ci ha insegnato Giovanni Boccaccio”.
Il Premio Boccaccio è reso possibile grazie al sostegno del Comune di Certaldo, della Regione Toscana, del Rotary Club Valdelsa insieme al Distretto 2071, degli Amici del Boccaccio e di numerosi sponsor, imprenditori e associazioni (Confindustria) e istituti bancari (Banca Cambiano 1884 S.p.a., Chianti Banca, Banca Intesa S.p.a., Mediolanum), cui va il ringraziamento dell’Associazione letteraria Giovanni Boccaccio.
I vincitori
Georgi Gospodinov
Romanziere e poeta, è l'autore bulgaro moderno più acclamato a livello internazionale. Le sue opere sono tradotte in 25 lingue. Recente vincitore del Premio Strega Europeo con il suo ultimo romanzo Cronorifugio (2021), ha raggiunto una prima notorietà in Italia con il precedente romanzo Fisica della malinconia (2013). Alterna poesia e prosa. Nell’arte della poesia è un autore innovativo e raffinato. Viene definito “il Milan Kundera della Bulgaria”. Una curiosità che lo caratterizza: scrive a mano su un taccuino. Tutti i suoi libri, a cominciare dall’esordio Romanzo naturale, del 2007, ai racconti di …e altre storie (2008), E tutto divenne luna (2018) e Tutti i nostri corpi (2020) sono editi in Italia da Voland.
Marco Paolini
E’ attore, autore e regista, “uno dei massimi esponenti del teatro di narrazione, nel quale un performer senza trucco, costumi e scenografia, assume la funzione di narratore”. Noto al grande pubblico per Il racconto del Vajont, si distingue quale autore e interprete di narrazioni di forte impatto civile (I-TIGI. Racconto per Ustica, Parlamento chimico, Il Sergente, Bhopal 2 dicembre ’84, U-238, Miserabili) e per la capacità di raccontare il cambiamento della società attraverso i dialetti e la poesia sviluppata con il ciclo dei Bestiari. I suoi racconti hanno un’attenzione speciale al paesaggio, al suo mutarsi, alla storia (come nel Milione) e al suo evolversi (Numero Primo). Artigiano e manutentore del mestiere di raccontare storie, sa portare quest’arte antica al grande pubblico con memorabili dirette televisive (tra cui ITIS Galileo e Ausmerzen. Vite indegne di essere vissute). È stato anche voce narrante di Marcovaldo di Calvino in un audiolibro (introvabile).
Stefania Battistini
La sua carriera in Rai è iniziata come reporter per il Tg1 e per Speciale Tg1, attraverso servizi da zone di guerra come il Kurdistan e la Siria. Adesso si trova in Ucraina per raccontare l’invasione russa. In passato la giornalista si è a volte trovata in situazioni di pericolo, come quando venne minacciata da un uomo armato di pistola ma tutto, fortunatamente, finì nel migliore dei modi.
Dicono di lei: “Impeccabile, precisa, documentatissima, senza fronzoli, senza eccessi, un linguaggio asciutto, di forte impatto, ma soprattutto che ha il dono della sintesi e il rigore delle notizie”.
Certaldo, lì 26 Giugno 2023
Associazione Letteraria Giovanni Boccaccio
Premio Boccaccio Giovani: Ludovica Zenti, Celeste Maramai, Eriselda Kanapari, Giorgia Rossi e Marika Sammarco e Massimiliano Caini vincono l'XI edizione
FIRENZE - È Ludovica Zenti della terza A del Liceo classico Galileo di Firenze, con l'inedito “Cambiare idea”, la vincitrice dell'XI edizione del concorso letterario “Boccaccio Giovani”, rivolto alle studentesse e agli studenti delle classi terze e quarte delle scuole secondarie di II grado, dedicato quest’anno a “La parola che sana conflitti” nel Decameron. Seguono al secondo posto Celeste Maramai, Eriselda Kanapari, Giorgia Rossi e Marika Sammarco della terza B dei Licei Poliziani di Montepulciano con “Lapo Giannizzeri e la stoffa d'Oriente” e, terzo classificato, Massimiliano Caini della terza A del Liceo classico Gramsci di Firenze con “Il garzone che infinocchiò i potenti”.
Nella sezione speciale del concorso per le classi quinte delle superiori, che ha richiesto la traduzione dal latino dell’opera De romana iuvencula dal "De mulieribus claris", ha vinto la quinta C Scientifico del Liceo Parentucelli di Sarzana.
La giuria che ha decretato i vincitori è composta dalla presidente Natascia Tonelli e i membri Anna Antonini, Federigo Bambi, Mariangela Molinari, Lucia Serracca, Marco Vichi.
La cerimonia di premiazione si è svolta oggi, mercoledì 24 maggio, nella splendida cornice del Salone dei Cinquecento, in Palazzo Vecchio, alla presenza della vicesindaca di Firenze Alessia Bettini, del sindaco di Certaldo Giacomo Cucini, del consigliere regionale Enrico Sostegni, dell'ex vicepresidente del Senato della Repubblica Rosa Maria Di Giorgi e dell'assessora alla cultura di Certaldo Clara Conforti, che hanno ribadito l'importanza della formazione e il valore della cultura come elemento essenziale di libertà. Anche il presidente del Consiglio Regionale Antonio Mazzeo ha inviato un messaggio di congratulazioni per i ragazzi e le ragazze premiati.
La cerimonia, in diretta streaming sul sito premioletterarioboccaccio.it, è stata impreziosita dalla lettura della migliore novella a cura della attrice Benedetta Giuntini e dall'esibizione di danza degli allievi dell'Accademia del Teatro Manzoni.
L’evento è stato arricchito inoltre dal toccante intervento di Paola Butali, vicepresidente dell’associazione “Rondine Cittadella della Pace”, che da circa vent’anni lavora a livello internazionale per promuovere il dialogo e la trasformazione del conflitto. Pier Augusto Germani del Distretto Rotary 2071 ha parlato dell'importanza del concorso "Boccaccio Giovani", in grado di stimolare le nuove generazioni aiutandole ad esprimersi, seguito da Paolo Ermini, membro della giuria del Premio Boccaccio, che ha ribadito, riferendosi alla traduzione, la rilevanza del latino, che è tutto meno che una lingua morta.
"Voglio ringraziare tutti i partecipanti per aver reso unica questa giornata e invitare i ragazzi e le ragazze ad essere impegnati, appassionati e liberi - ha commentato Simona Dei, Presidente dell'Associazione letteraria Giovanni Boccaccio - In un mondo spesso segnato da conflitti e divisioni, è fondamentale che voi siate promotori della pace, all'interno delle vostre famiglie, delle vostre scuole e delle vostre comunità, cercando di costruire ponti anziché muri, di favorire il dialogo e la comprensione reciproca. E così sarete protagonisti attivi, costruttori di un mondo migliore, fonte di ispirazione per le generazioni future e attraverso piccole azioni potrete fare profonde differenze nella comunità".
L’undicesima edizione del concorso letterario Boccaccio Giovani è promossa e organizzata dall’Associazione Letteraria Giovanni Boccaccio, in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale per la Toscana, il Rotary Club Valdelsa e il Rotary Club International Distretto 2071, con il patrocinio del Comune di Certaldo, del Comune di Firenze e dell’Unione dei Comuni del Circondario Empolese Valdelsa.
L’iniziativa è possibile grazie al contributo degli Amici del Boccaccio, del Rotary Club Valdelsa e del Distretto 2071 e della Banca Cambiano 1884 spa.
Elenco dei classificati, dal quarto al decimo posto, con “menzione speciale della giuria” (tra parentesi il titolo della novella):
4. Matteo Sassano, Liceo Rodolico - Firenze (Mobarek Ibn'Ali)
5. Sofia Vasta, Liceo Rodolico - Firenze (La parola che sana conflitti)
6. Matteo Mucci, Liceo Rodolico – Firenze (L'avventura di Neri Moretti)
7. Maria Antonia Strada, Liceo Golgi - Brernno BS (Menico e Üsipina)
8. Caterina Bianco, Liceo Machiavelli – Firenze (Ospite a cena)
9. Lorenzo Guazzini, Liceo E. Fermi – Cecina LI (Il gioco dei dadi)
10. Alessia Oddo e Gabrielle Coluccia, Liceo Pascoli - Firenze (Il buon dialetto)
Elenco degli studenti piazzatisi dall’undicesimo al ventunesimo posto con “riconoscimento della giuria” (tra parentesi il titolo della novella):
11. Ayla Stazi, Liceo Galileo – Firenze (La sesta crociata)
12. Christian Del Percio, Liceo Rodolico – Firenze (Pier Capponi e la guerra evitata)
13. Giulia Casella, Liceo Coluccio Salutati – Montecatini PT (Lo sciocco di Napoli)
14. Elisabetta Cioffi (lavoro di gruppo classe III D), Parentucelli-Arzelà - Sarzana SP (Lucia da Arcola)
15. Lavinia Rossi, Liceo V. Dini – Pisa (La confusione del silenzio)
16. Alessandro Vannelli, Liceo Coluccio Salutati - Montecatini PT (Giovanni e la vanitosa faida)
17. Sabrina Valenti, Liceo Rodolico – Firenze (Cecco e Amina)
18. Giulia Bertini, Liceo scientifico Coluccio Salutati – Montecatini PT (Un compito travagliato)
19. Ema Havari, Liceo Pascoli - Firenze (Gastone il chiacchierone)
20. Martina Bettarini e Camilla Bosarero, Liceo Pascoli – Firenze (Una lettera per la vita)
21. Alice Lobreglio, Liceo Galileo – Firenze (Il coraggio di vivere)
Elenco degli studenti piazzatisi dal ventidueesimo al ventinovesimo posto con “riconoscimento della giuria” (tra parentesi il titolo della novella):
22. Sara Cellai e Tessa Jonat, Liceo Pascoli – Firenze (I dindi)
23. Aurora Maccioni, Liceo Coluccio Salutati – Montecatini PT (Niente che le parole non possano risolvere)
24. Riccardo Nannotti, Licei Poliziani, Montepulciano SI (Gaunlione e il manoscritto di Ginevra)
25. Greta Aliaj, Gabriele Cavalletti, Caterina Salvioni, Laura Del Muto, Licei Poliziani, Montepulciano SI (Gerardo e la donna dai facili abiti)
26. Sofia Nocentini e Denise Cencini, Liceo Pascoli – Firenze (I' rito dei Pellegrino)
27. Diana Cellerini, Liceo Pascoli – Firenze (Le due suocere italiane)
28. Gabriele Garofalo, Liceo B. Telesio – Cosenza (L'anima non s'ha da suturare di forza)
29. Chiara Michelle Fernando e Sofia Fontani, Liceo Pascoli – Firenze (Una lezione di vita)
Certaldo, lì 24 Maggio 2023
Associazione Letteraria Giovanni Boccaccio
“Boccaccio Giovani”, tutto pronto per la cerimonia di premiazione
Appuntamento mercoledì 24 maggio nel Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio
È iniziato il conto alla rovescia per l’epilogo della XI edizione del concorso letterario “Boccaccio Giovani”. L’appuntamento con la cerimonia di premiazione dei vincitori è mercoledì 24 maggio, alle ore 10, nella meravigliosa cornice del Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio a Firenze.
Sarà presente la giuria al completo con la presidente Natascia Tonelli e i membri Anna Antonini, Federigo Bambi, Mariangela Molinari, Lucia Serracca, Marco Vichi.
Durante la mattinata si susseguiranno i contributi di varie autorità, tra cui quello del Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, del senatore e membro permanente della Commissione Istruzione pubblica e Beni culturali Riccardo Nencini, del sindaco di Certaldo Giacomo Cucini e del Presidente della Banca di Cambiano 1884 Paolo Regini.
L’evento sarà arricchito anche dalla presenza dell’Associazione “Rondine Cittadella della Pace”, in rappresentata della quale prenderà la parola la vice presidente Paola Butali.
L’Associazione Rondine Cittadella della Pace Onlus, candidata al Nobel per la Pace 2015, da circa vent’anni lavora a livello internazionale per promuovere il dialogo e la trasformazione del conflitto, a tutti i livelli da quello interpersonale a quello sociale e internazionale. Un lavoro che si rivolge soprattutto ai giovani proponendo progetti che promuovono il confronto, il dialogo e la formazione a diversi livelli per costruire relazioni di pace e azioni concrete sui territori per promuovere il cambiamento sociale. L’associazione prende il nome dal luogo in cui ha sede: Rondine, un piccolo borgo medievale che sorge sulle rive del fiume Arno, a pochi chilometri da Arezzo.
Nel corso della premiazione si assisterà anche ad una performance di danza con gli allievi della Accademia del Teatro Manzoni.
La lettura della migliore novella sarà a cura della attrice Benedetta Giuntini.
“Anche in questa undicesima edizione del Boccaccio Giovani sono stati molti gli studenti, ragazze e ragazzi, che hanno partecipato – dice la presidente dell’Associazione Letteraria Giovanni Boccaccio, Simona Dei - Per ciascuno di loro mercoledì 24 maggio abbiamo preparato un momento indimenticabile nel magnifico Salone dei Cinquecento. Parleremo di Boccaccio come messaggero di pace, e mai come oggi questi messaggi sono una lezione di vita e di speranza. Spero che l’incontro di mercoledì prossimo diventi un’ora di “lezione di pace” per le classi di questi studenti, e insieme a loro e ai loro professori diventeremo sul campo messaggeri di pace del terzo millennio”.
Il concorso letterario, lo ricordiamo, è rivolto alle studentesse e agli studenti delle scuole secondarie di II grado (al terzo e quarto anno scolastico) di tutta Italia, a partire da quelle della Toscana.
I premi del concorso prevedono per le prime tre opere classificate, rispettivamente 300, 200 e 100 euro e l’iscrizione online a un corso di scrittura creativa al laboratorio “Lalineascritta” di Antonella Cilento. Mentre la migliore traduzione sarà premiata con 300 euro. Sarà assicurata la pubblicazione delle opere più meritevoli in un’antologia dedicata.
Verranno, inoltre, messi a disposizione biglietti per spettacoli teatrali, concerti ed eventi nelle principali città della Toscana e del territorio nazionale, nonché pubblicazioni di rilevante valore letterario.
La cerimonia di mercoledì potrà essere seguita in diretta streaming su www.premioletterarioboccaccio.it
L’undicesima edizione del concorso letterario Boccaccio Giovani è promossa e organizzata dall’Associazione Letteraria Giovanni Boccaccio, in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale per la Toscana, il Rotary Club Valdelsa e il Rotary Club International Distretto 2071, con il patrocinio del Comune di Certaldo, del Comune di Firenze e dell’Unione dei Comuni del Circondario Empolese Valdelsa.
L’iniziativa è possibile grazie al contributo degli Amici del Boccaccio, del Rotary Club Valdelsa e del Distretto 2071 e della Banca Cambiano 1884 spa.
Certaldo, lì 16 Maggio 2023