Associazione Letteraria Giovanni Boccaccio
Zavoli, il cordoglio dell'Associazione letteraria Giovanni Boccaccio per la scomparsa del presidente della Giuria del "Boccaccio"
"Oggi la nostra associazione vive un grande, immenso, dolore, nell'apprendere la notizia della scomparsa di Sergio Zavoli, il presidente che da vent’anni è l’anima del Premio Boccaccio. La sua profonda cultura, le sue intuizioni più che mai uniche, le
sue riflessioni oltremodo preziose, resteranno come eredità inestimabile, ma non riempiranno questo vuoto profondo, che adesso viviamo - commenta Simona Dei, presidente dell'associazione letteraria Giovanni Boccaccio -. Lo ringraziamo per gli anni che ci ha dedicato con grande generosità, per la sua presenza forte, per averci accompagnato in vent’anni di storia del Premio. Ci mancherà immensamente. Lo salutiamo con profondo affetto a nome di tutti i componenti del consiglio, della giuria intera, e di ogni persona che con noi ha avuto la fortuna di conoscerlo agli eventi del Premio. Ci prepariamo a una XXXIX edizione a lui dedicata - prosegue Dei - con il cuore gonfio di tristezza, ma con l’impegno a cui ci ha sempre richiamati. Andremo avanti in suo onore, come lui stesso avrebbe voluto. Rimarrà per sempre nei nostri cuori"
Certaldo, lì 05 Agosto 2020
Associazione Letteraria Giovanni Boccaccio
Il Boccaccio al tempo del Coronavirus. I racconti dei ragazzi tramite Internet per l’ottava edizione del Concorso letterario
Cultura - “Oggi, come ai tempi in cui è ambientato il Decameron, un nemico invisibile ha innescato la paura delle relazioni, ha interrotto la catena degli incontri, ha disgregato il desiderio di vicinanza, elevando il pericolo del contagio a giudice dei nostri comportamenti, e come allora potrebbe essere di aiuto cercare di riallacciare quei fili strappati attraverso la narrazione, questa volta a distanza. Il nostro vantaggio rispetto ai tempi del Boccaccio è palese: la tecnologia, i mezzi di comunicazione, che in questo periodo si sono finalmente rivelati nelle loro più positive qualità e potenzialità. La scrittura ha la stessa forza di molti secoli fa, ma ha molti più strumenti per essere messa in pratica. Scrivere oggi significa anche salvare la memoria di questo momento buio, aspettando di riveder le stelle”.
A dirlo, ricordando la nuova scadenza del 31 dicembre prossimo del Concorso letterario rivolto agli studenti del terzo e del quarto anno delle Superiori, è lo scrittore Marco Vichi, membro della Giuria del “Boccaccio Giovani”, presieduta da Natascia Tonelli dell’Università di Siena e dell’Ente nazionale Giovanni Boccaccio, e di cui fanno parte anche Anna Antonini (Scuola Normale di Pisa), Federigo Bambi (Università di Firenze), Mariangela Molinari (Assessorato all’Educazione a riposo).
L’edizione di quest’anno, l’ottava, è dedicata al tema dell’”Amore appassionato, contrastato, impossibile da domare e limitare, che conquista il cuore e spenge la mente”, ed è rivolta agli studenti delle scuole secondarie di II grado (al terzo e al quarto anno scolastico) di tutto il territorio italiano, a partire dalla Regione Toscana.
“Ogni momento difficile è un’occasione per mettere alla prova noi stessi, per collaudare le proprie risorse, il proprio “apparato etico”, la propria capacità di salvare e utilizzare il proprio immaginario - aggiunge Vichi - . I grandi eventi negativi, come le guerre o le pestilenze, sono delle presse: spremono la nostra più vera umanità, ma fanno anche emergere con forza le ingiustizie e le fragilità sociali. Meglio non buttare via questa occasione affidandosi alle sole distrazioni, sarebbe meglio cercare di esplorare quei territori sconosciuti nei quali non abbiamo mai saputo o voluto avventurarci”.
“Nonostante l’emergenza sanitaria dovuta al Covid 19 e alle misure restrittive del Governo per contrastare la diffusione del contagio del virus, o forse proprio per questo, i ragazzi hanno accolto la sfida e dato libero sfogo alla loro creatività, inviandoci i loro primi racconti - afferma Simona Dei, presidente dell’Associazione letteraria Giovanni Boccaccio -. Come è nostra consuetudine raccoglieremo i lavori migliori in un’antologia, che presenteremo durante la premiazione ufficiale, che si terrà nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio a Firenze, anche se non sappiamo ancora quando, vista l’epidemia in corso. Appena possibile comunicheremo la data a tutti i partecipanti al concorso con l’augurio di poter festeggiare insieme a loro anche la fine di questa emergenza”.
Il bando di concorso è reperibile sui siti Internet dell’Ufficio scolastico regionale per la Toscana, dell’Agenzia nazionale per la sicurezza delle Ferrovie, del Ministero dell’Interno, dell’Associazione letteraria Giovanni Boccaccio, del Comune di Certaldo, dell’Ente nazionale Giovanni Boccaccio.
L’opera (il cui numero di caratteri non dovrà essere inferiore a tremila battute né superiore a diecimila, spazi inclusi) dovrà essere inviata dall’Istituto scolastico frequentato dall’autore o dall’autore stesso entro il 31 dicembre 2020, esclusivamente tramite email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., precisando nell’oggetto “Concorso Boccaccio Giovani VIII edizione”.
I premi prevedono per le prime tre opere classificate, 300, 200 e 100 euro e iscrizione online a un corso di scrittura creativa al laboratorio “Lalineascritta” di Antonella Cilento. Verranno, inoltre, messi a disposizione biglietti per spettacoli teatrali, concerti ed eventi nelle principali città della Toscana e del territorio nazionale, nonché pubblicazioni di rilevante valore letterario.
Il Concorso, promosso dall’Associazione letteraria Giovanni Boccaccio, si svolge in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale per la Toscana, con il patrocinio dei Comuni di Certaldo e di Firenze, e dell’Unione dei Comuni del Circondario Empolese Valdelsa.
Certaldo, lì 17 Aprile 2020
Associazione Letteraria Giovanni Boccaccio
Boccaccio Giovani, pubblicato il bando dell’ottava edizione: protagonista l’amore
Gli studenti possono inviare le loro opere entro il 31 maggio 2020
CULTURA – Al via l’ottava edizione del concorso letterario “Boccaccio Giovani 2020”.“L’amore appassionato, contrastato, impossibile da domare e limitare, che conquista il cuore e spenge la mente” è il tema per l’anno scolastico 2019-2020. Il concorso è rivolto agli studenti delle scuole secondarie di II grado (al terzo e al quarto anno scolastico) con il coinvolgimento degli istituti di appartenenza di tutto il territorio italiano, a partire dalla Regione Toscana. Le opere dovranno essere inviate alla segreteria del concorso entro il 31 maggio 2020.
Il concorso è promosso dall’Associazione letteraria Giovanni Boccaccio, in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale per la Toscana, con il patrocinio sia dei Comuni di Certaldo e di Firenze sia dell’Unione dei Comuni del Circondario Empolese Valdelsa.
“Nel Decameron di Giovanni Boccaccio l’amore, in tutte le sue molteplici sfumature, è un tema molto ricorrente - ha spiegato Simona Dei, presidente dell’ Associazione letteraria Giovanni Boccaccio -. Ecco perché abbiamo ritenuto che questa tematica potesse consentire non solo di approfondire la conoscenza di altri aspetti del grande novelliere toscano, ma favorire anche il racconto, la descrizione del sentimento d’amore da parte dei nostri giovani aspiranti autori, invitandoli a cimentarsi in novelle dal creativo realismo contemporaneo”.
L’opera non potrà avere un numero di caratteri inferiore a tremila battute né superiore a diecimila (spazi inclusi) e dovrà essere inviata dall’Istituto scolastico frequentato dall’autore o dall’autore stesso entro il 31 maggio 2020, esclusivamente tramite email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., precisando nell’oggetto “Concorso Boccaccio Giovani VIII edizione”. Nel caso in cui le novelle non raggiungessero il numero minimo di 30, il concorso proseguirà sino al 31 dicembre 2020.
Il bando di concorso è reperibile presso i siti Internet dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, dell’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie, del Ministero dell’Interno, dell’Associazione Letteraria Giovanni Boccaccio, del Comune di Certaldo, dell’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio.
La premiazione ufficiale si svolgerà nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio a Firenze, con un evento correlato nel periodo delle celebrazioni del VII Centenario della morte di Dante Alighieri, di cui Giovanni Boccaccio è stato primo lettore al popolo. La data sarà comunicata a tutti i partecipanti al concorso con adeguato anticipo. Durante la premiazione sarà presentata l’antologia che raccoglierà i lavori migliori presentati al concorso.
Le opere saranno valutate da una giuria altamente qualificata, composta da Anna Antonini (Scuola Normale di Pisa), Federigo Bambi (Università degli Studi di Firenze), Mariangela Molinari (Assessorato all’Educazione a riposo), Marco Vichi (scrittore) e, in qualità di presidente, da
Natascia Tonelli dell’Università degli Studi di Siena e dell’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio.
La totalità dei lavori presentati sarà sottoposta in forma anonima a una prima valutazione da parte di un comitato di lettori, scelti tra ricercatori universitari, esperti di critica letteraria e vincitori delle passate edizioni del concorso, i quali effettueranno la selezione di un gruppo congruo di opere (non inferiori a un quarto di quelle presentate) ritenute più meritevoli, tenendo conto dei seguenti criteri di valutazione: coerenza del lavoro realizzato con le finalità del concorso; originalità del lavoro e creatività dimostrata nello stesso; padronanza espressiva e capacità di sviluppo del tema proposto.
Le opere selezionate dal comitato dei lettori saranno poi sottoposte all'insindacabile valutazione della giuria. Gli elenchi dei vincitori saranno pubblicati sui siti Internet dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, dell’Associazione letteraria Giovanni Boccaccio, del Comune di Certaldo e dell’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio.
I premi del concorso prevedono per le prime tre opere classificate, rispettivamente 300, 200 e 100 euro e iscrizione online a un corso di scrittura creativa presso il laboratorio “Lalineascritta” di Antonella Cilento.
Verranno, inoltre, messi a disposizione biglietti per spettacoli teatrali, concerti ed eventi nelle principali città della Regione Toscana e del territorio nazionale, nonché pubblicazioni di rilevante valore letterario.
Certaldo, lì 16 Gennaio 2020