Piero Ostellino (Venezia, 1935) si è laureato in Scienze politiche presso l'Università di Torino, specializzandosi in sistemi politici dei paesi comunisti. Dal 1970 è giornalista del “Corriere della Sera”, giornale del quale è stato anche direttore nel periodo 1984-1987. Dal 1973 al 1978 è stato corrispondente da Mosca, e ha raccolto i risultati di questo lavoro nel volume Vivere in Russia (Premio Campione d'Italia 1978). Attualmente è uno degli editorialisti del quotidiano. È stato, quindi, fino al 1980 corrispondente da Pechino e, per i suoi servizi, ha ricevuto il Premio Saint-Vincent. È anche membro del comitato scientifico di Società Libera, aggregazione fondata da esponenti del mondo accademico ed imprenditoriale. Tra le sue opere merita ricordare: Vivere in Cina. La realtà del cittadino cinese vissuta giorno per giorno (Rizzoli 1981); Il dubbio. Politica e società in Italia nelle riflessioni di un liberale scomodo (Rizzoli 2003); Lo stato canaglia. Come la cattiva politica continua a soffocare l'Italia (Rizzoli 2009).